Al trucco per il suo matrimonio!...Aerografia con inchiostro acrilico holbein su supporto "carta liquida" by Tecka design, cm.35x50x2,5.
Test di prova per i nuovi inchiostri della holbein, inchiostri che non uso da molti anni, e che a fatica stò riprendendo confidenza,...sarà l'età!..
valentina
valentina
gli occhi vedono solo ciò che è limitato, guarda con il tuo intelletto, e imparerai come si vola
Re: valentina
Bello, mi piace molto. Complimenti.
Re: valentina
Zio, dimmi un pò una cosa... gli inchiostri, noti qualche differenza nell'usarli col caldo che stà facendo?
Re: valentina
ciao carlo, beh! si!...tendono a seccarsi in punta molto facilmente, ma dato che sono molti anni che non li uso più, non saprei
dire se dipende dal caldo o dagli inchiostri stessi, comunque hanno un medium fluidificante per eliminare questo particolare, ma non lo possiedo,quindi
sono al punto di prima. resta il fatto che lavorando ad ago scoperto, bastano pochi secondi per pulirlo con un pennellino...poi se uno preferisce andare sul sicuro, rimane agli acrilici tradizionali tipo hansa, ma col caldo, anche loro seccano più facilmente....dimenticavo: grazie Sarian!!!!!
dire se dipende dal caldo o dagli inchiostri stessi, comunque hanno un medium fluidificante per eliminare questo particolare, ma non lo possiedo,quindi
sono al punto di prima. resta il fatto che lavorando ad ago scoperto, bastano pochi secondi per pulirlo con un pennellino...poi se uno preferisce andare sul sicuro, rimane agli acrilici tradizionali tipo hansa, ma col caldo, anche loro seccano più facilmente....dimenticavo: grazie Sarian!!!!!
gli occhi vedono solo ciò che è limitato, guarda con il tuo intelletto, e imparerai come si vola
Re: valentina
Te lo chiedevo perchè stò notando alcune differenze nell'usare i miei.
Intanto dico che qui da me si sfiorano i 40 gradi e noto un maggior seccaggio non tanto in punta, quello è il meno, bensì proprio nella coppetta specie con minime quantità di inchiostro.
Si forma un vero e proprio raggrumamento intorno le pareti ed ho l'impressione che avvenga anche lungo il condotto del colore.
Poi anche la nebulizzazione sul foglio la trovo diversa, non sò spiegarlo e purtroppo non ho foto da potervi far paragonare poichè questo inverno ho usato maggiormente acrilici normali Hansa, però ho il ricordo di un comportamento diverso dei miei inchiostri.
Annusandoli non mi pare che siano rovinati, i liquitex hanno un odore molto caratteristico, quasi profumati quindi non credo che possano essersi guastati.
Quindi pensavo che magari poteva incidere il fattore temperatura, dato che questa è mutata moltissimo negli ultimi periodi.
Bho, forse è solo una mia errata impressione.....
Intanto dico che qui da me si sfiorano i 40 gradi e noto un maggior seccaggio non tanto in punta, quello è il meno, bensì proprio nella coppetta specie con minime quantità di inchiostro.
Si forma un vero e proprio raggrumamento intorno le pareti ed ho l'impressione che avvenga anche lungo il condotto del colore.
Poi anche la nebulizzazione sul foglio la trovo diversa, non sò spiegarlo e purtroppo non ho foto da potervi far paragonare poichè questo inverno ho usato maggiormente acrilici normali Hansa, però ho il ricordo di un comportamento diverso dei miei inchiostri.
Annusandoli non mi pare che siano rovinati, i liquitex hanno un odore molto caratteristico, quasi profumati quindi non credo che possano essersi guastati.
Quindi pensavo che magari poteva incidere il fattore temperatura, dato che questa è mutata moltissimo negli ultimi periodi.
Bho, forse è solo una mia errata impressione.....
Re: valentina
che ci sia un comportamento anomalo nei colori, a queste temperature, lo trovo normale, è pur sempre un prodotto chimico. prova a tenerli
in frigo se ne hai uno a portata di mano...oppure adoperare una borsa termica in cui contenere i vari colori...in azienda stampo con colori sia liquidi che pastosi, quelli liquidi all'acqua, tendono a formare una patina quasi plastica in superficie mentre quelli pastosi, tendono a seccarsi .....è un periodaccio....ed i colori sono i primi a risentirne ....se hai un medium liquitex, usalo, e non usare piccolissime quantità, almeno 7-10 gocce tra colore ed acqua, così ti si può seccare la parte esterna, ma non quella interna del serbatoio...
in frigo se ne hai uno a portata di mano...oppure adoperare una borsa termica in cui contenere i vari colori...in azienda stampo con colori sia liquidi che pastosi, quelli liquidi all'acqua, tendono a formare una patina quasi plastica in superficie mentre quelli pastosi, tendono a seccarsi .....è un periodaccio....ed i colori sono i primi a risentirne ....se hai un medium liquitex, usalo, e non usare piccolissime quantità, almeno 7-10 gocce tra colore ed acqua, così ti si può seccare la parte esterna, ma non quella interna del serbatoio...
gli occhi vedono solo ciò che è limitato, guarda con il tuo intelletto, e imparerai come si vola
Re: valentina
Farò qualche altra verifica....
Addirittura nell'acqua che uso per diluire, la demineralizzata con l'aggiunta del flow-aid, ho trovato degli strani filamenti, eppure l'avevo preparata da poco tempo ed in condizioni di pulizia molto accurata sia della boccetta e sia delle pipette che adopero per prelevare le dosi corrette.
Addirittura nell'acqua che uso per diluire, la demineralizzata con l'aggiunta del flow-aid, ho trovato degli strani filamenti, eppure l'avevo preparata da poco tempo ed in condizioni di pulizia molto accurata sia della boccetta e sia delle pipette che adopero per prelevare le dosi corrette.
Re: valentina
confermo ultimamente anche a me si formano dei filamenti col nero etac e sono impazzito cercando di capire come mai non spruzzava, ma mi sa che hai ragione è il caldo.
complimenti Aeropenna molto bello , mi piace molto il primo piano sfocato
complimenti Aeropenna molto bello , mi piace molto il primo piano sfocato
Re: valentina
meno male, cioè non che mi faccia piacere ma almeno mi conforta perchè iniziavo a pensare di aver sbagliato io qualche cosa