Serbatoio compressore (estintore)

Sezione dedicata ai compressori: dall'autocostruzione alla loro manutenzione.
Rispondi
Avatar utente
rokko
Messaggi: 194
Iscritto il: 04/01/2019, 13:34
Località: Sanremo
Contatta:

Serbatoio compressore (estintore)

Messaggio da rokko »

Ripropongo alcuni appunti sull'uso di un estintore come serbatoio di
accumulo aria nella costruzione di un compressore silenzioso per
aerografia.
Tralascio volutamente il lato estetico, sapete certamete persomalizzarlo
al meglio.

E' importantissimo ai fini della sicurezza, non alterare in alcun modo
con fori aggiuntivi, saldature ed in altri modi, la struttura
dell'estintore invalidandone il collaudo e rendendolo PERICOLOSO.


Raccordare semplicemente con un "T" al filetto presente sulla testa
(da dove usciva la scarica)dove inviare l'aria proveniente dal gruppo e quella
in uscita all'aerografo, non è una soluzione ottimale, ci sarebbero
senz'altro problemi di condensa ed ancora probabili "nebbie d'olio"
(eventualmente sfuggite dal separatore se previsto)
nell'aria in transito direttamente dal gruppo (quando in funzione)
E' quindi importante mantenere separati i flussi di ingresso ed
uscita aria per limitare i problemi sopra citati ed avere la possibilità
di rimuovere la condensa dal fondo del serbatoio senza smontarlo.
Vediamo come risolvere usando l'unico foro disponibile riutilizzando
la testa installata, opportunamente modificata.
Avevo gia postato qualcosa sul vecchio forum, in questo topic, ho
cercato di rendere più semplice la modifica, limitando le lavorazioni
e riutilizzando al massimo i componenti disponibili.

E' un comune estintore a polvere da 6 Kg. sono tutti molto simili,
la testa, può non essere identica ma il funzionamento è analogo.
Eccolo già svuotato con la testa nelle condizioni originali
estintore.JPG
estintore.JPG (169.63 KiB) Visto 3893 volte


Dell'insieme, vanno eliminate la maniglia, la molla, l'otturatore
il manometro e la valvolina presente all'interno della sede del
manometro
IMG_20210212_175429_7.jpg
IMG_20210212_175429_7.jpg (70.62 KiB) Visto 3891 volte

Qui ho evidenziato i condotti comunicanti della testa
particolare.jpg
particolare.jpg (194.92 KiB) Visto 3891 volte
i fori con lo stesso colore, sono comunicanti, il manometro, l'otturatore
e la molla sottostante non servono, all'interno dalla sede del manometro,
c'è una valvolina simile a quella in foto, va rimossa.
La valvolina evidenzaiata e quella di sicurezza, vanno pulite e rimesse
al loro posto


Ecco la divisione dei flussi dell'aria in transito nella testa
testa001%20Medium.jpg
testa001%20Medium.jpg (106.83 KiB) Visto 3886 volte
testa002%20Medium.jpg
testa002%20Medium.jpg (37.06 KiB) Visto 3886 volte
L'aria compressa proveniente dal gruppo entra nel sarbatoio attraverso
il foro da dove avveniva la scarica dell'estintore, attraversa il tubo
esistente (accorciato di alcuni cm.) giunge nella parte bassa del
serbatoio, depositando eventuale condensa prodotta dal raffreddamento
della stessa ed eventuali nebbie d'olio. (percorso blù)

L'uscita dell'aria, viene prelevata dalla parte più alta
dell'estintore, dal piccolo foro all'interno della tasta, comunicante
con la sede del manometro e valvola di sicurezza.
A volte questi condotti, sono troppo piccoli, è possibile allargarli
facendo attenzione a non rovinare i condotti adiacenti.
(Il flusso segue il percorso indicato rosso)

Il regolatore di presssione va raccordato dove c'era il manometro,
come ho accennato più sopra, occorre rimuovere con un paio di pinzette
a becchi la valvolina presente all'interno del foro, altrimenti non
esce aria (in origine serviva per sostituire il manometro senza
scaricare l'estintore)

Posizionando un ulteriore filtro all'uscita, e gli accorgimenti di cui
sopra, realizziamo un compressore che non ha nulla da invidiare a
quelli commerciali.

Inserendo nel foro dove c'era l'otturatore un piccolo tubetto che
attraversa il tubo di carica e giunge sul fondo, tramite valvolina o
rubinetto all'estremità, possiamo facilmente svuotare eventuale
condensa formatasi. (percorso evidenziato in verde)
Aprendo la valvolina, la pressione interna, fa schizzare fuori la
condensa dal fondo.

Questa foto rende meglio l'idea del funzionamento
modificatesta.jpg
modificatesta.jpg (30.53 KiB) Visto 3885 volte
Percorso blù = carica del gruppo pompante
Percorso rosso = uscita al regolatore pressione-filtro
Percorso verde = scarico condensa


Per raccordare lo scarico condensa al foro superiore della testa,
generalmente ho filettato internamente il foro con maschio da 1/8"
DCP_4645.jpg
DCP_4645.jpg (76.57 KiB) Visto 3883 volte
Alcune volte, per materiale insufficiente, ho dovuto filettare esternamente
con filiera da 1/8"
DCP_4912.jpg
DCP_4912.jpg (133.01 KiB) Visto 3883 volte
Questa e quella dell'immagine precedente, sono due teste differenti


La posizione ideale per il funzionamento, è mantenere l'estintore verticale
in modo particolare per lo scarico condensa.
Nel caso si decida per la posizione orrizzontale, occorre verificare che il tubetto
per lo scarico condensa, sia mantenuto verso il basso ed aderente al fondo durante
il montaggio.
Questa una possibile soluzione. (è una testa modificata in modo diverso)
021%20Small.jpg
021%20Small.jpg (110.8 KiB) Visto 3882 volte


Prima di montare tutto, ho lavato l'interno per togliere i residui di polvere,
asciugato e verniciato, avevo della vernice epossidica rossa
monocomponente, occorre roteare l'esrintore periodicamente fino
all'essicazione, per non fare accumulare sul fondo lo smalto.
Se necessario, prima della verniciatura, stendere uno strato
di convertitore di ruggine.
Dovrebbe preservare dalla ruggine.
interno.jpg
interno.jpg (90.24 KiB) Visto 3874 volte
grigio
grigio.jpg
grigio.jpg (21.79 KiB) Visto 3861 volte

estintore da 2Kg
2 Kg.jpg
2 Kg.jpg (89.88 KiB) Visto 3861 volte
Buoncubi
Messaggi: 1
Iscritto il: 14/12/2023, 15:46

Re: Serbatoio compressore (estintore)

Messaggio da Buoncubi »

Premettendo che non sono ferrato in materia, vorrei costruire il serbatoio come descritto sopra. Userei pressioni di 8 bar sfruttando un compressore che è fabbricato senza serbatoio. Vi chiedo aiuto su tre dubbi che ho, visto la sicurezza che certe applicazioni richiedono.

1) Non mi è chiaro come costruire il tubicino (sembra di rame) per lo scarico della condensa e il relativo attacco (credo sia di ottone). Con cosa è stato saldato? Stagno argentato e pasta (brasatura dolce)?

È sicuro saldarlo direttamente al corpo della valvola dell'estintore evitando così di filettare? Non ho un maschiatore/filiera da 1/8", ho solo un maschiatore/filiera M8, ma non credo esistano raccordi con passo metrico.
C'è pericolo se la saldatura è troppo spessa (cioè, se prima di saldare c'è molta aria tra i pezzi da congiungere)?

2) Sopra si dice che i condotti di scarico (rosso) sono a volte "troppo piccoli, è possibile allargarli facendo attenzione". Come faccio a capire se c'è bisogno di allargarli?

3) Devo prendere dei raccordi particolari o vanno bene quelli in ottone da idraulica normali (che si trovano da negozi Brico)?

Grazie mille per la condivisione del progetto e per l'aiuto. Al momento sto recuperando tutto il materiale, spero che non mi vengano altri dubbi quando ho tutto in mano.
Avatar utente
rokko
Messaggi: 194
Iscritto il: 04/01/2019, 13:34
Località: Sanremo
Contatta:

Re: Serbatoio compressore (estintore)

Messaggio da rokko »

Ciao,
tutte le saldature (essendo metalli rame e ottone) le ho realizzate con filo di stagno e disossidante usando una comune torcia a butano.
Le immagini non si riferiscono alla stessa testa, in quanto non sono tutte uguali, in alcune ho filettato il foro per lo scarico condensa
internamente con maschio da 1/8" ( più semplice) in altre, non era possibile il filetto interno, (poco materiale) ho preferito filettarlo
esternamente con filiera da 1/8"

Ho filettato per rendere tutto facilmente smontabile, puoi comunque brasarlo a stagno usando tubo in rame od ottonein quanto altri metalli
non sono compatibili con lo stagno. Considera che facendo più brasature, è facile che si stacchino quelle fatte in precedenza.
Per evitare questo, puoi mantenere il tubo di plastica centrale esistente
Meno spazio c'è tra i componenti, più è semplice l'unione

I raccordi che ved sono tutti da 1/4" e 1/8" reperibili in negozi di idraulica od ai vari brico.

Il foro di uscita aria è quello dove si avvitava il manometro, dopo avere rimosso la valvolina interna, si vede il foro che comunica con
l'interno, nell'estintore serve solo per portare aria al manometro, in alcuni è meno di 1mm. meglio allargarlo per consentire un sufficiente
flusso d'aria in uscita.

Si potrebbe più facilmente unire tutto al medesimo raccordo ma avresti la condensa direttamente all'usita, nel modo descritto, è meno
probabile

Se hai difficoltà, posta le foto della testa dell'estintore, anche del compressore che vuoi abbinare
Rispondi