ok ma sono sempre acrilici? come si chiamano?

Si sono sempre acrilici all'acqua, quasi ogni marca ha la sua linea per tessuti, ad esempio gli Hansa hanno un addittivo che rende il colore adatto alla lavorazione su tessuto.
Createx consiglia i suoi Classic oppure i Wicked, Etac mi pare consigli la linea PS, Medea Com Art ha la linea Textill, poi ci sono gli Angelus abbinati all'addittivo 2-thin per aerografo ed al 2-soft per il tessuto.
Ti basta cercare colori da aerografia su tessuto o al limite airbrush textill paint e dovrebbero apparirti tutti o comunque i più noti.

pensavo che andavano bene lo stesso, poi ragionandoci su dico se sono ad acqua se lavo i vestiti si sciolgono i colori....questo additivo che si aggiunge ai colori in cosa consiste? ci vuole quello apposta della stessa marca? vabe' solo che mi scazzava acquistare ancora altri colori...
comunque oggi e' arrivato tutto compressore aero e colori (2 spedizionieri diversi quasi casualita' che sono arrivati assieme).
ho acceso il compressore e devo dire che e' davvero silenzioso potrei usarlo la sera tardi senza problemi....pensavo molto piu' rumoroso fa quasi piu' casino la mia stampante 3d.
domani lo provero'...

come si regola? ho 3 regolazioni

ok la seconda e per l'ago ma come lo regoli quando lo togli? lo appoggi delicato o in battuta?

La 3 regola la pressione sulla molla di ritorno dell'ago, più la stringi e più duro sarà aprire l'ago.
La 2, come hai capito, serve a bloccare l'ago in sede, l'ago va inserito ed appoggiato a chiudere il foro della duse (quel conetto forato che sta in punta, da cui esce l'ago), non spingere troppo perchè rischi di deformarla/sfondarla.
La 3 serve a limitare la corsa all'indietro dell'ago, credo che nessuno l'abbia mai usata in pratica, anche perchè (lo vedrai con la pratica) man mano che spruzzi e si accumulano residui di colore nella duse, ti può servire aprire un pò di più il flusso di colore.

per i tessuti, in teoria, quasi tutti gli acrilici vanno bene, in teoria, ...in pratica alcuni sono più adatti di altri, dato che il polimero acrilico si aggrappa meglio al tessuto. ma non basta, ci vogliono anche i propri additivi specifici per tessuto, in pratica, un protettivo che funziona come un ombrello, copre il pigmento di colore e lo tiene isolato da tutto il resto, rendendo quindi il disegno, adatto ai lavaggi.....sono prodotti trasparenti che...o lo aggiungi al colore da spruzzare, o meglio ancora, lo stendi a lavoro finito come un trasparente da carrozzeria....ma non basta, ci sono poi vari accorgimenti da attuare prima, durante e dopo il lavoro......nella home del sito, ci sono degli step anche per t-shirt.

ho fatto questo cosa ne pensate? ne sto rifacendo un altro piu' piccolo

Dove hai fatto i forellini di sfiato devi prevedere la possibilità di inserire un materiale filtrante di modo che le particelle in sospensione durante lo spurgo dell'aerografo restino intrappolate.
Se lo hai fatto allora come non detto
Per quanto riguarda la dimensione non andare sul troppo piccolo poichè devi tener conto che ci dovrai spurgare numerose volte durante una sessione di lavoro e l'operazione avviene con getto d'aria in pressione quindi dargli lo spazio ridotto potrebbe non esser una buona cosa.

si c'e' il box filtro, se guardi bene c'e' un tappo quadrato che serve per aprire mettere filtro e chiudere, non so' che tipo di filtro mettere stavo pensando di acquistare un foglio di filtro ai carboni attivi mi serve anche per la lettiera dei gatti.
non lo faccio tanto piu' piccolo di poco ma piu' basso perche' questo e' davvero alto.
sto cercando altre cose che vorrei costruire tipo stencil e una vaschetta per riporre a bagno l'aerografo smontato...bho avete idee su cosa si puo' costruire utile?